
Le storie dei pazienti, ma anche quelle degli operatori e di chi fa parte del sistema sono al centro del seminario “Trattamento sanitario obbligatorio. Il coraggio di parlarne”, organizzato dall’Ufficio del garante dei detenuti a Milano martedì 8 marzo 2016. I due casi della scorsa estate – un uomo di 30 anni che rifiutava il Tso e ha aggredito una pattuglia di carabinieri rimanendo ucciso vicino Rovigo, e quello del 45enne torinese morto durante un intervento di ricovero forzato – hanno riaperto il dibattito. Per discuterne si riuniranno a Milano operatori, associazioni, esperti. “Non c’è nessuna preparazione per gli operatori, noi ci troviamo a dover immaginare l’inimmaginabile”