
Le migrazioni sono un fenomeno geopolitico e sociale che ha caraterizzato tutti i periodi storici e che ha visto l’uomo spostarsi nella speranza di condizioni di vita migliori. Questi spostamenti tuttavia sono spesso forzati e possono costituire eventi traumatici, poiché comportano perdite (status affettivo ed economico) ed espongono a condizioni di precarietà e rischio, quali malnutrizione, malattie, aggressioni, morte dei compagni di viaggio, tutti fattori di rischio per la salute mentale. Appare dunque evidente come la sfida per i Paesi ospitanti sia quella di adottare programmi di integrazione sociale e di buone prassi per l’accesso ai servizi sanitari.