Caleidoscopio. La street art cambia volto all’ex manicomio Santa Maria della Pietà. In collaborazione con Museo della Mente e ASL Roma E. Dal 14 novembre 2015 – Piazza Santa Maria della Pietà, 5 (Roma)
Un’inziativa artistica di recupero e ripristino dei muri dell’ex ospedale psichiatrico di Roma.
Maurizio Mequio, a cui si deve l’idea di Caleidoscopio: “L’intento è quello di voltare pagina in un posto segnato dalle sofferenze e di farlo attraverso l’arte”.
L’arte ha il potere di cambiare le cose perché l’arte non è sempre e solo un oggetto, è prima di tutto un’idea espressa dalle persone che l’hanno prodotta. Chi ha dipinto questi muri ha voluto manifestare l’idea di un cambiamento e ha parlato a nome di una collettività. “Ciò a cui eravamo interessati era aprire una modalità alternativa di fare arte […] che avesse un impatto sulla comunità, sul territorio, ma sempre in maniera condivisa. Luis Gomez per il suo intervento ha lavorato insieme agli utenti del Centro diurno per pazienti psichiatrici Bambù e alla Comunità per disabili psichici Fuori dal tunnel. Ha fatto con loro diversi incontri, ha operato in maniera interattiva con i ragazzi […]. Monica Pirone ha lavorato insieme a una comunità che accoglie un progetto relativo ad alcuni ragazzi dell’Istituto penitenziario minorile”.