Due contributi dal Brasile

da Paulo Amarante

Sono stati recentemente pubblicati in Brasile due libri interessanti per i temi di cui ci occupiamo. Di Paulo Amarante è uscito il libro “Educação Musical na Diversidade: construindo um olhar de reconhecimento humano e equidade social em educação”, un libro che, come si legge in un articolo di presentazione, tratta dell’educazione musicale per persone con disabilità visive uditive, o con problemi di salute mentale, partendo dall’idea che la differenza è una manifestazione e non una distorsione della natura umana e proponendo la sfera dell’arte e della cultura come una sfera fondamentale per la produzione di soggettività e di cittadinanza.

Di Ernesto Venturini è uscito il libro “A Linha Curva: o espaço e o tempo da desinstitucionalização”. Nella presentazione si legge che il titolo si ispira a una riflessione del celebre architetto brasiliano Oscar Niemeyer, che esalta l’importanza e la bellezza della linea curva, rispetto alla linea retta, che è dura e inflessibile. La linea curva è libera e sensuale e l’universo intero è fatto di linee curve. Venturini afferma che la deistituzionalizzazione è come la linea curva di cui parla Niemeyer in opposizione alla linea retta: si oppone alla rigidezza del pensiero manicomiale.

Rio 2016 – Le olimpiadi sono segnate dalle proteste contro il governo Temer

San Servolo: l’isola dei matti

0 Commenti

Lascia una risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.