
«Il Veneto è serio, non inadempiente. Noi i malati di mente giudicati pericolosi non li metteremo in dei lager improvvisati e insicuri, per rispetto della loro dignità e per la tranquillità sociale dei territori. Non si dimentichi che stiamo parlando di ‘Rems’, Residenze per l’Esecuzione della Misura di Sicurezza Sanitaria, provvisorie. Se il Governo vuole soluzioni tipo quelle di alcuni residui manicomiali tristemente assurti agli onori della cronaca anche recentemente, faccia pure. Se ne assumerà tutte le responsabilità». Così l’Assessore regionale alla Sanità del Veneto Luca Coletto commenta la notizia secondo la quale il Veneto sarebbe l’unica Regione italiana a non aver ancora individuato una soluzione provvisoria alla chiusura degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari (Opg) prevista per fine mese.
«Nel frattempo – dice l’Assessore – soluzioni raffazzonate costituirebbero solo un’offesa a malati e ai territori. Strutture anche solo lontanamente rispondenti a caratteristiche pur minimali di sicurezza, accoglienza e umanità da usare provvisoriamente in Veneto non ce ne sono. Il Veneto – conclude Coletto – non è inadempiente, è semplicemente contrario alle cose improvvisate e quindi ad alto rischio di essere fatte male».