
Benedetto Saraceno, dopo il lavoro a fianco di Basaglia, ha dedicato la sua vita per far conoscere questa esperienza nel resto del mondo. Oggi ci ricorda quanto nel nostro campo sia fondamentale portare avanti un lavoro pratico di trasformazione, accanto al riconoscimento e alla comprensione dell’altro. Un lavoro che consiste in pratiche di liberazione, di deistituzionalizzazione, che riguarda la messa in discussione anche della disciplina psichiatrica stessa, che deve mettere al centro la questione dei diritti del malato.