Franco Corleone, Coordinatore dei Garanti territoriali per i diritti dei detenuti, riporta l’attenzione sul tema della tutela della salute mentale in carcere. In programma per mercoledì 6 febbraio il responso della Corte Costituzionale, che si pronuncerà su una questione di legittimità dell’art. 148 del Codice Penale, che in caso positivo consentirà l’utilizzo delle misure alternative, oltre a chi soffre di patologie fisiche, anche a chi ha problemi psichici.