Maria Grazia Giannichedda, sociologa e Presidente della Fondazione Basaglia, sviluppa una serie riflessioni sui servizi di prossimità a partire dalle recenti iniziative del Ministero della salute nell’ambito della salute mentale: la prima è una circolare del 23 aprile con indicazioni emergenziali per le attività dei Dsm e dei servizi di neuropsichiatria infantile, necessaria seppur tardiva, mentre la seconda consiste nell’attivazione di un numero verde di supporto psicologico, che solleva alcune perplessità. Giannichedda sottolinea invece la necessità di gestire e organizzare in maniera intelligente e lungimirante i fondi europei per il recupero, che saranno in parte destinati al sistema sanitario. Ciò che si rende imprescindibile per il Ministero è un lavoro di distribuzione di tali fondi secondo precisi principi, strategie, con azioni di monitoraggio e valutazione: un’azione di regia capace di orientare i servizi in una prospettiva di prossimità e presa in carico globale dei bisogni.