La Francia sta riconoscendo in maniera sempre più importante il valore del modello culturale che fonda l’organizzazione dei servizi di salute mentale sviluppato a Trieste a partire dall’opera di Franco Basaglia. Il Paese, con una lunga tradizione psichiatrica, fa ora i conti con un profondo stato di crisi: tra le questioni di maggior rilevanza, vi sono l’ineguale accesso alle cure, il ritardo nella presa in carico, l’affollamento dei reparti di urgenza e l’incremento dei ricoveri di lunga durata. Un sistema cronicizzante, invalidante e costoso. La Francia sta quindi guardando a Trieste per operare una rivisitazione del suo modello, con azioni quali missioni di esperti nei servizi dell’ASUITs e un lavoro importante della Commissione Affari sociali del Parlamento.