
La mostra è il frutto di un lavoro di ricerca e ricostruzione storica effettuato dalla Società di Psichiatria, Psicoterapia e Psicosomatica Tedesca sulla persecuzione nazista nei confronti dei malati psichici e dei disabili. Un’indagine sui modi di pensare e sui modelli di comportamento che resero possibili questi omicidi di massa.