Francesco Maisto, Presidente emerito del Tribunale di Sorveglianza di Bologna, traccia un quadro generale dell’attuale situazione circa il trattamento penale delle persone con disagio psichico in Italia. Rileva varie mancanze, dalla mancata abrogazione dell’articolo 148 del Codice penale alla ridotta possibilità di ricorrere a misure alternative, che rendono difficoltosa la creazione di un sistema unitario improntato ad un’ottica di riabilitazione e reinserimento sociale e che rischiano di lasciare spazio a nuove forme istituzionalizzanti.