Lunedì 30 novembre al Piccolo Teatro –Teatro d’Europa a Milano sono stati assegnati gli annuali premi nazionali del Teatro Premio Ubu e Rete critica.
Singolare quest’anno la forte presenza di progetti e spettacoli particolarmente attenti al tema della follia e delle diversità.
Rete critica ha premiato come miglior progetto “Case matte”, un tour negli ex-ospedali psichiatrici italiani firmato da Teatro Periferico, con al centro il lavoro dei Chille de la balanza e la loro Passeggiata “C’era una volta…il manicomio”, nata nella residenza a San Salvi, ex-ospedale psichiatrico di Firenze e re-inventata per l’occasione in ben 10 ex-manicomi in tutt’Italia.
Il premio Ubu ha dato un riconoscimento speciale a Giuliano Scabia “per la ricerca, che dura da più di cinquant’anni, sulla drammaturgia e sull’essenza del teatro”, e in particolar modo per Marco Cavallo, progetto nato a Trieste negli anni del superamento del manicomio.
Un altro premio speciale è andato a Olinda “per la creazione, nel bosco e nei padiglioni dell’ex manicomio Paolo Pini di Milano, di un vivo festival di teatro, intitolato Da vicino nessuno è normale”.
E’ stato infine premiato, come miglior progetto artistico o organizzativo, “Progetto Ligabue – Arte marginalità e follia” di Mario Perrotta realizzato a Reggio Emilia.