Reggio Emilia, 2 sttembre 2016 – L’Azienda Usl di Reggio Emilia, in collaborazione con il Comune di Reggio Emilia e numerosi altri Enti e Associazioni, organizza anche quest’anno la Settimana della Salute Mentale. L’iniziativa, giunta alla XI edizione, si terrà dal 22 settembre al 2 ottobre 2016. Nel corso della settimana si snodano dibattiti, rappresentazioni teatrali e cinematografiche, mostre, presentazioni di libri, testimonianze, attività sportive e ricreative, con l’obiettivo di ribadire che esistono diverse condizioni di vita e che la distanza fra salute e malattia non è così netta come a volte si pensa. Se, aboliti i manicomi, esistono ancora dei muri, questi sono rappresentati proprio dai nostri pregiudizi. Proprio per questo, molte iniziative vedono come protagoniste persone che hanno o hanno avuto un’esperienza personale di sofferenza psichica o di disabilità; fra i tanti eventi segnaliamo a questo proposito il convegno “PEERS Aiuto tra pari” dedicato alle esperienze di aiuto fra pari, che confermano come la persona sofferente ed i suoi famigliari non sono solo portatori di bisogni ma anche di competenze e che, per questo, rappresentano una risorsa importante. Un ringraziamento ad utenti, famigliari, operatori di diversi enti e servizi che anche quest’anno hanno lavorato per l’allestimento della Settimana della Salute Mentale e ai cittadini che vorranno renderla viva con la loro partecipazione. Tutte le iniziative, ad ingresso gratuito, sono realizzate sulla base del presupposto che avvicinare il maggior numero di persone ai problemi della salute e della malattia mentale, con modalità vicine alla sensibilità di ognuno, mostrando tutte le facce della malattia e non solo quelle più semplicistiche spesso offerte dai media, possa aiutare nella battaglia mai conclusa contro il pregiudizio. Come accade dal 2011, anche quest’anno il programma prevede cinque aree tematiche: Spettacoli e Teatro, Cinema, Libri, Dibattiti e Convegni, Testimonianze e Mostre. 0 0 Stop Opg, alt all’emendamento che riapre la stagione dei manicomi giudiziari Chiusura Opg. Le Rems, da sole, non bastano 0 Commenti Lascia una rispostaIl tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *Commentonome Email Sito web Δ Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.
Reggio Emilia, 2 sttembre 2016 – L’Azienda Usl di Reggio Emilia, in collaborazione con il Comune di Reggio Emilia e numerosi altri Enti e Associazioni, organizza anche quest’anno la Settimana della Salute Mentale. L’iniziativa, giunta alla XI edizione, si terrà dal 22 settembre al 2 ottobre 2016. Nel corso della settimana si snodano dibattiti, rappresentazioni teatrali e cinematografiche, mostre, presentazioni di libri, testimonianze, attività sportive e ricreative, con l’obiettivo di ribadire che esistono diverse condizioni di vita e che la distanza fra salute e malattia non è così netta come a volte si pensa. Se, aboliti i manicomi, esistono ancora dei muri, questi sono rappresentati proprio dai nostri pregiudizi. Proprio per questo, molte iniziative vedono come protagoniste persone che hanno o hanno avuto un’esperienza personale di sofferenza psichica o di disabilità; fra i tanti eventi segnaliamo a questo proposito il convegno “PEERS Aiuto tra pari” dedicato alle esperienze di aiuto fra pari, che confermano come la persona sofferente ed i suoi famigliari non sono solo portatori di bisogni ma anche di competenze e che, per questo, rappresentano una risorsa importante. Un ringraziamento ad utenti, famigliari, operatori di diversi enti e servizi che anche quest’anno hanno lavorato per l’allestimento della Settimana della Salute Mentale e ai cittadini che vorranno renderla viva con la loro partecipazione. Tutte le iniziative, ad ingresso gratuito, sono realizzate sulla base del presupposto che avvicinare il maggior numero di persone ai problemi della salute e della malattia mentale, con modalità vicine alla sensibilità di ognuno, mostrando tutte le facce della malattia e non solo quelle più semplicistiche spesso offerte dai media, possa aiutare nella battaglia mai conclusa contro il pregiudizio. Come accade dal 2011, anche quest’anno il programma prevede cinque aree tematiche: Spettacoli e Teatro, Cinema, Libri, Dibattiti e Convegni, Testimonianze e Mostre.