
Un gruppo di cittadini dell’Associazione 180Amici Puglia ha trasmesso ad alcune figure istituzionali una lettera di protesta per la situazione di precarietà in cui versa il Centro sperimentale pubblico Marco Cavallo di Latiano. Utenti e volontari evidenziano la specificità e l’innovatività di questa realtà e il suo impegno nel rendere possibili percorsi di rimonta delle persone con disagio psichico, che puntano sull’inclusione sociale e lavorativa, con risposta ai bisogni globali. La lettera chiede alle Istituzioni un intervento a sostegno di questa esperienza soprattutto tramite la rivalutazione e valorizzazione del rapporto di cogestione del Centro tra l’Associazione 180Amici Puglia e l’ASL di Brindisi. Questa presa di posizione è stata successivamente appoggiata dal Movimento Rompiamo il silenzio della Puglia.
La lettera di protesta