A Salerno l’iniziativa “StopOpg: per l’abolizione degli ospedali psichiatrici”

Giovedì 26 marzo, dalle ore 19:30, presso la sede di Arci Salerno in Via Porta Catena 62, iniziativa pubblica a sostegno della campagna nazionale “STOPOPG: per l’abolizione degli ospedali psichiatrici”. Dopo i saluti delPresidente dell’Arci SalernoFrancesco Arcidiacono, il dibattito sarà introdotto daGaetano Pinto, psichiatra, Forum Salute Mentale Salerno. In seguito,ne discuteranno:Giovanna Del Giudice, psichiatra (Conferenza per la Salute Mentale nel Mondo “Franco Basaglia”); Fedele Maurano, Associazione Italiana Residenze Salute MentaleAdalgiso Amendola, professore ordinario di Filosofia del Diritto dell’Università degli Studi di Salerno, Francesco Schiaffoprofessore associato di Diritto Penale dell’Università degli Studi di SalernoNadia PedrettiAssociazione dei Familiari “Mai più soli”Nicola MerolaAssociazione di Promozione Sociale “Patto Per La Salute Mentale” di SalernoMaurizio Del BufaloFestival Del Cinema Dei Diritti Umani di Napoli.

Durante la serata saranno proiettati due cortometraggi: Malatedda di Diego Monfredini, vincitore dell’edizione 2013 di Arcicorti Milan Noeuva e del CICI Film Festival; La Valigia di Pier Paolo Paganelli,vincitore del premio della giuria al Festival CortoDorico 10+1 e premiato con il Best Animation Film Award al Bornshorts Film Festival. “STOPOPG: per l’abolizione degli ospedali psichiatrici” è una campagna nazionale che chiede che venga rispettata la data del 31 marzo 2015 per la chiusura definitiva degli OPG, Ospedali Psichiatrici Giudiziari, e si propone di vigilare affinché al loro posto non si aprano nuove strutture manicomiali.

Gli OPG rappresentano un vero e proprio oltraggio alla coscienza civile del nostro Paese, per le condizioni aberranti in cui versano 1.500 nostri concittadini, 350 dei quali potrebbero uscirne fin da ora. L’Ospedale Psichiatrico Giudiziario è istituto inaccettabile per la sua natura, per il suo mandato, per la incongrua legislazione che lo sostiene, per le sue modalità di funzionamento, le sue regole organizzative, la sua gestione. La sua persistenza è frutto di obsolete concezioni della malattia mentale e del sapere psichiatrico, ma soprattutto di una catena di pratiche omissive, mancate assunzioni di responsabilità e inappropriati comportamenti a differenti livelli.” dall’appello sul sito www.stopopg.it

Per contatti: Arci Salerno Via Porta Catena 62 – email arcisalerno@tiscali.it – Tel/Fax 089254790 – Facebook: Arci Salerno


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