
Marco Cavallo – figura storica della deistituzionalizzazione psichiatrica e simbolo universale di libertà, torna a camminare per l’Italia.
Venerdì 5 settembre 2025
Alle ore 11, presso il Circolo della Stampa di Trieste (corso Italia 13, primo piano), verrà presentato ufficialmente il viaggio di Marco Cavallo nei Centri di Permanenza per il Rimpatrio (CPR) d’Italia. La conferenza stampa vedrà la partecipazione di Peppe Dell’Acqua, presidente del Forum Salute Mentale, Carla Ferrari Aggradi, responsabile del progetto, Gianfranco Schiavone, presidente di ICS e membro di ASGI, e altri interventi dal pubblico.
Sarà un viaggio di denuncia, ma anche di speranza e partecipazione, perché i CPR rappresentano l’emblema dell’ingiustizia sociale del nostro tempo: luoghi di detenzione senza colpe, di esclusione senza appello, di violazione istituzionale normalizzata.
Marco Cavallo sarà portato nelle piazze italiane per accendere una luce sui diritti negati e per farlo attraverso la cultura, l’arte, la musica e la partecipazione. Per cambiare la narrazione, abbiamo bisogno del sostegno e di partecipazione!
Il viaggio – frutto di un lavoro collettivo che sta coinvolgendo associazioni, gruppi e cittadini in ogni parte del Paese, vede anche la collaborazione con il TAI (Tavolo Asilo e Immigrazione) – prevede diverse tappe:
Le tappe del viaggio
6 settembre – Gradisca d’Isonzo
20 settembre – Milano
27 settembre – Roma
3 ottobre – Palazzo San Gervasio (PZ)
8 ottobre – Brindisi
10 ottobre – Bari (conclusione)
In ogni città sono previsti incontri pubblici, momenti di riflessione e iniziative artistiche. Il viaggio sarà raccontato tappa dopo tappa sul sito del Forum Salute Mentale, e seguito da giornalisti italiani e internazionali.
Il regista Giovanni Cioni documenterà l’intero cammino, con l’obiettivo di realizzare un film che custodisca e diffonda le voci raccolte.
Lettere, bandiere e creatività dal basso
Durante il viaggio verranno consegnate lettere alle persone trattenute nei CPR: parole di affetto, coraggio e speranza scritte da chi, da fuori, sostiene il progetto.
Marco Cavallo sarà inoltre accompagnato da bandiere cucite a mano, realizzate con tessuti di scarto. Ogni cucitura rappresenta un incontro, un legame, un frammento di storie diverse che si uniscono, resistono e si esprimono anche nei contesti più duri.
L’appuntamento di Trieste: saluto in partenza
Il primo saluto al cavallo azzurro è previsto per venerdì 5 settembre, alle 17, presso il Cinema Ariston di Trieste.
Alle 17.30 lo psichiatra Peppe Dell’Acqua presenterà il progetto al pubblico.
Alle 18, un momento di saluto collettivo accompagnerà Marco Cavallo verso la sua prima tappa.
A seguire, sarà proiettato il film “Noi siamo gli errori che permettono la vostra intelligenza” della regista Erika Rossi, dedicato all’esperienza dell’Accademia della Follia.