Il Coordinamento nazionale della Conferenza nazionale salute mentale ha scritto al Ministro della salute e per conoscenza al Presidente della Conferenza delle Regioni e P.A., in merito alla bozza del nuovo Patto per la Salute 2019/2021. Partendo dalla constatazione che tale bozza non contiene alcun riferimento all’ambito della salute mentale e alla luce della situazione di grave criticità in cui versa il settore nel Paese, il Coordinamento avanza una serie di proposte di integrazione: dalla necessità di definire LEA appropriati anche per l’assistenza territoriale, alla promozione dei modelli organizzativi per servizi di prossimità, sino all’intervento sui determinanti sociali ed economici di salute.