
Agostino Pirella è stato direttore dell’Ospedale psichiatrico di Arezzo dal 1071 al 1979, collaboratore e amico di Basaglia e protagonista insieme a lui della rivoluzione che portò alla chiusura dei manicomi italiani. La donazione all’Università del suo archivio si aggiunge a quella dell’anno precedente di svariato materiale, dai suoi scritti, a taccuini, quaderni e agendine, sul quale alcuni archivisti in stretto rapporto con la Soprintendenza archivistica e bibliografica della Toscana, stanno già lavorando. Inoltre sullo studio della figura di Agostino Pirella l’Università di Siena ha attivato un assegno di ricerca.