La figlia Sara ricorda il padre Leopoldo Tesi, psichiatria che nell’autunno del 1962 si trasferisce da Pistoia per entrare a far parte dell’equipe di Franco Basaglia nell’Opp di Gorizia. Lì prende parte in maniera attiva e appassionata all’iniziale processo di scardinamento delle logiche di potere e oggettivazione del manicomio, contribuendo ad avviare quella rivoluzione che guardava “prima al malato e poi alla malattia”. Leopoldo Tesi lascia poi Gorizia nel 1966, per trasferirsi a Cividale e lavorare nel reparto psichiatrico dell’Ospedale civile. Una vita all’insegna della libertà e della giustizia sociale.