Breaking News 2016

Dicembre 2016

Martedì 13 dicembre, all’interno del Palazzo del Consiglio Regionale di piazza Oberdan (Trieste), inaugura la mostra “I volti dell’alienazione”, con disegni di Roberto Sambonet.

Il giorno dell’inaugurazione saranno presenti:

Franco Iacop – Presidente del Consiglio Regionale FVG

Peppe Dell’Acqua – Direttore della Collana 180 Archivio critico della salute mentale

Giovanna Del Giudice – Conferenza Permanente per la Salute Mentale nel Mondo F. Basaglia

Stefano Cecconi – Comitato Nazionale StopOpg Franco Corleone e Ivan Novelli – Curatori della mostra

La mostra rimarrà aperta al pubblico fino al 27 gennaio 2017.

In questi giorni si svolge a San Paolo il II Incontro di Salute Mentale organizzato, a 15 anni dalla promulgazione della Legge federale  10.216 di salute mentale, dal gruppo di ricerca coordinato da Sonia Barros della scuola di infermeria di San Paolo.

Incontro di riflessione e confronto sul complesso momento politico, sociale, economico che il Brasile vive, in cui sembra minacciato anche il percorso della riforma della salute mentale.

Il movimento di lotta antimanicomiale in questo difficile contesto si organizza per riformulare  alleanze, metodi di resistenza, strumenti di lotta per difendere il percorso di deistituzionalizzazione, di restituzione di vita e contrattualità alle persone con disturbo mentale, di esercizio dei  diritti e protagonismo.

Conferenza Basaglia partecipa all’incontro.

Novembre 2016

Il 15 novembre la  Corte di Appello di Salerno ha condannato sei medici e undici  infermieri del Servizio psichiatrico  ospedaliero di Vallo della Lucania per la morte di Franco Mastrogiovanni ricoverato il 30 luglio 2009 e legato al letto per 87 ore, fino ed oltre, la morte.

Questa  sentenza ripristina la verità, mettendo al centro della cura la libertà, la dignità, i diritti fondamentali della persona,   in particolare quando questa vive un momento di grande fragilità, quando di più  necessita di ascolto, vicinanza, relazione, competenza ed etica da parte dei professionali.

Una persona legata è offesa nella dignità, negata nella soggettività e nel diritto. Inerme, abbandonata e privata di qualsiasi difesa, perde la possibilità di contrattazione, di resistenza. Violata e mortificata, è ridotta a corpo domato.

Il legare una persona nega la professionalità e le competenze degli operatori, ridotti a meri custodi.

La sentenza di Salerno rafforza la campagna nazionale …e tu slegalo subito per l’abolizione della contenzione, sancendo l’illeggittimità della contenzione meccanica, trattamento inumano e degradante assimilabile alla tortura.

Da forza agli operatori e ai Dipartimenti di salute mentale che operano nel rispetto dei diritti delle persone in cura, senza sopraffare o violare.

Indica la necessità di servizi adeguati per organizzazione, risorse, personale e formazione.

Da forza alle persone con esperienza di disturbo mentale e ai loro familiari riconoscendo i loro diritti fondamentali.

Riconosce che la violazione della libertà dell’altro è sottrazione di libertà e dignità per ognuno di noi.

Giovanna Del Giudice, Stefano Cecconi, Denise Amerini, Vito D’Anza

per la campagna …e tu slegalo subito

La criminalizzazione di Lula e della sinistra politica nella crisi della democrazia brasiliana

Riceviamo da Ernesto Venturini e volentieri pubblichiamo una lettera di Lula da Silva con una sua introduzione, per contribuire a sensibilizzare chi segue il sito di ConF.Basaglia relativamente alla grave situazione politica brasiliana, che fra l’altro mette in crisi la riforma psichiatrica che Lula aveva invece fortemente sostenuto.

Come spiega Venturini nel testo allegato, Lula è una figura storica e carismatica della sinistra brasiliana e internazionale, fondatore del Partito dei Lavoratori e ex presidente della Repubblica del Brasile. E’ da due anni sotto inchiesta con l’accusa di corruzione e, pur non essendo emersi elementi che giustifichino questa accusa, continua ad essere violentemente attaccato sia sul piano sia giuridico che mediatico. “La vicenda s’incanala in una più ampia strategia di criminalizzazione della sinistra politica, che ha già portato all’impeachment della presidente Dilma Rouseff – un vero golpe giuridico-mediatico, fondato su inconsistenza di cause, come hanno sancito illustri giuristi”. “In pochi mesi il governo non eletto, subentrato al precedente, formato, tra l’altro, da un rilevante numero di ministri inquisiti, ha impostato una serie di provvedimenti che colpiscono lo stato sociale del paese”.

Ottobre 2016

Invece di “censurare” le pratiche inumane e violente ancora agite nei confronti delle persone con disturbo mentale e dei soggetti più fragili a Bolzano viene censurato il libro di Giovanna Del Giudice …e tu slegalo subitoSulla contenzione in psichiatria – ed. alpha beta Verlag, Merano 2015 – e si impedisce che venga  presentato al Centro riabilitativo psichiatrico di Salorno, in nome del “bene dei pazienti”.
Ma questa “censura” produce reazioni importanti nella città, interviene il PD, l’assessore provinciale alla sanità, il presidente dell’ANAAO e il gruppo dei Verdi presenta in Consiglio provinciale un’interrogazione.

Il 14 ottobre la Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia ha approvato una delibera di “Raccomandazioni per il superamento della contenzione nelle strutture sanitarie, socio-sanitarie, assistenziali pubbliche e private convenzionate con il sistema sanitario regionale”.

Trieste 1977
Terzo Réseau Internazionale di Alternativa alla Psichiatria
Dario Fo e Franco Basaglia davanti a Villa Renner, sede della direzione dell’ospedale psichiatrico di San Giovanni

Foto di Claudio Ernè

Settembre 2016

Sabato 17 settembre alle ore 15, a pordenonelegge 2016

Franco Rotelli e Claudio Magris riflettono sul futuro, sulle istituzioni e sulle trasformazioni necessarie.

Filo conduttore dell’incontro è il volume “L’Istituzione Inventata/Almanacco Trieste 1971-2010” come occasione per un indagine critica intorno alla riforma psichiatrica.

Non si intende guardare a quello che è stato, ma all’oggi e a come ripensare il futuro medicando le città, curandone le istituzioni, lenendo ferite ricucendo nessi, riabilitando quartieri.

Un’interrogazione sulla possibilità di una politica sanitaria e non solo che ovunque e ad ogni costo, provi a includere l’escluso, il malato, il povero e lo straniero.

Agosto 2016

Oggi, 29 agosto, è l’anniversario della morte di Franco Basaglia avvenuta nel 1980.

“Aprire l’Istituzione non è aprire una porta, ma la nostra testa di fronte a “questo” malato…”

 da Lezione agli infermieri, Trieste 1979

Sono aperte le iscrizioni per il 2017 al Master Lisbon international learning program on mental health policy and services. Il corso è dedicato a professionisti e leaders della salute mentale. La data ultima di iscrizione è il 15 gennaio 2017.

Il Master è organizzato dall’Università di Lisbona (NOVA University of Lisbon) insieme con

“LISBON INSTITUTE of Global Mental Health”, “Swissschool of public health”

e con il supporto tecnico del Dipartimento di salute mentale e abuso di sostanze (WHO – World HealthOrganization).

Luglio 2016

Questo Ospedale Psichiatrico Giudiziario è un luogo di tortura!
Il giudice Luciano Losekann ha decretato l’interdizione dell’Ospedale Psichiatrico Giudiziario Maurício Cardoso di Porto Alegre (Brasile), a causa del totale abbandono da parte dello Stato. Come spiega il giudice nel suo rapporto, lo Stato usa questo istituto come deposito di persone con disturbi mentali, lasciandole vivere lì in condizioni descrivibili a tutti gli effetti come tortura, senza il minimo rispetto della loro dignità.
Si allega il rapporto di ispezione del giudice

 

“I volti dell’alienazione”, i disegni di Roberto Sambonet a Matera; mostra ospitata a Matera presso Palazzo Lanfranchi dal 26 giugno al 31 luglio 2016.

La mostra si inserisce nella più ampia campagna nazionale di StoOpg dando il proprio contributo nel ricordare che il ritardo burocratico e il sotterraneo boicottaggio della legge di chiusura degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari devono essere contrastati per affermare i valori di civiltà e umanità per cancellare l’orrore.

Invito

Giugno 2016

Dal 21 giugno 2016, all’interno del secondo programma di salute mentale comunitaria nella Repubblica popolare cinese, Strengthening role and capacity of Chinese Non State Actors towards rightful inclusion in the society of people with mental health conditions, finanziato dalla UE, la visita degli esperti italiani nei distretti di Harbin, Changchun, Yanquin. Nel programma della visita della delegazione italiana sono previsti: incontri con le autorità locali, i dirigenti sanitari responsabili progettuali, i rappresentanti delle associazioni dei familiari, con i gruppi di utenti. Infine saranno visitate le Unità di salute mentale comunitaria (CMHU), i gruppi di convivenza (ROU), gli ambulatori dei villaggi.

On line la biografia di Franca Ongaro Basaglia nell’Enciclopedia italiana di scienze lettere e arti fondata nel 1925 da Giovanni Treccani e Giovanni Gentile e comunemente nota come “Enciclopedia Treccani”. Si tratta della prima e più ampia biografia di Franca Ongaro e costituisce un utile strumento di ricerca oltre che un riconoscimento importante che la colloca tra gli “italiani della Repubblica”. Nel link che segue potrete trovare un’introduzione al libro di Maria Grazia Giannichedda.

Ongaro Basaglia, Franca in “Dizionario Biografico”

Maggio 2016

Per non interrompere il programma di superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari nello stato di Minas Gerais (Progetto PAI -PJ), Brasile

ConF.Basaglia aderisce all’appello promosso da Rosimeire Silva, a lungo responsabile della Salute Mentale di Belo Horizonte, e altri tecnici e militanti del movimento antimanicomiale che si stanno battendo per il proseguimento del Progetto PAI -PJ, per il superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari nello stato di Minas Gerais.

Il Progetto PAI-PJ è stat descritto nel libro di Virgilio De Mattos, “Una via di Uscita”, tradotto in italiano e pubblicato nella Collana 180, Edizioni Alphabeta Verlag, con un’introduzione di Ernesto Venturini. Si tratta di un’esperienza importante di presa in carico territoriale delle persone con disturbo mentale autori di reato, al di fuori di istituti segreganti e nella promozione di cittadinanza. Le recidive, nell’ambito di questa esperienza, sono attorno allo zero e il Progetto, avviato a Belo Horizonte, è stato esteso all’intero stato di Minas Gerais.

Oggi il taglio del 44% dei finanziamenti per il Progetto mette in crisi la possibilità del proseguimento. Anche questa è una conseguenza dell’attuale crisi istituzionale e politica brasiliana, da molti definita un vero e proprio golpe.

Valencius Wurch è stato esonerato dalla carica di Coordinatore Nazionale di Salute Mentale in Brasile

da Alyne Alvarez

Il momento politico in Brasile è estremamente critico. Recentissimo (12 maggio) è il voto in senato per l’impeachment della presidente Dilma, che ha portato alla sospensione temporanea di quest’ultima in vista del processo definitivo, e che da molti viene definito un vero e proprio golpe in quanto non basato su violazioni di leggi da parte di Dilma. Nonostante l’attuale clima di asprissimi scontri e grande confusione, la lotta del movimento brasiliano e internazionale per la riforma psichiatrica ha raggiunto di recente una grande vittoria. Dopo che gli attivisti brasiliani hanno occupato per 122 giorni la sala del coordinamento nazionale di Salute Mentale, dal 15 dicembre 2015 al 15 aprile 2016, hanno finalmente ottenuto ciò per cui lottavano: l’esonero di Wurch dalla carica di Coordinatore Nazionale di Salute Mentale.

E’ stato esonerato dall’incarico il 9 maggio, una settimana dopo la sostituzione del Ministro della Salute Marcelo Castro con José Agenor Álvares. La nomina di Wurch come Coordinatore Nazionale di Salute Mentale era stata duramente contestata dal Movimento Antimanicomiale in quanto è uno psichiatra di impostazione manicomialista e contraria alla riforma. Era stato direttore in passato di un grandissimo manicomio di Rio de Janeiro, conosciuto per il trattamento disumano degli internati e le sistematiche violazioni dei diritti umani.

Il movimento è in attesa ora della nomina del successore di Wurch e c’è il timore che possa essere nominato nuovamente qualcuno di ostile alla riforma. Il 18 di maggio, Giornata Nazionale della Lotta Antimanicomiale, gli attivisti esprimeranno con forza, nelle consuete manifestazioni che si tengono in moltissime città brasiliane per questa ricorrenza, l’esigenza che la riforma possa essere portata avanti, nella più alta carica nazionale a questo dedicata, da persone competenti e che ne condividano la profonda impostazione antimanicomiale.

link ad articoli di approfondimento:

Ex-diretor de manicômio é demitido de coordenação na Saúde

Ministro demite coordenador de Saúde Mental criticado por entidades e movimentos sociais

Apesar de exoneração no Ministério da Saúde, movimentos mantêm mobilização

Valencius Wurch é exonerado