Titolo del progetto:
Promoviendo el Ejercicio de los Derechos de las Personas con Discapacidad y el Desarrollo Inclusivo en Honduras
Territori bersaglio:
> Honduras (6 Municipi e 4 Dipartimenti: Municipio di Marale; Municipio di San Ignacio y Guaimaca; Dipartimento di Francisco Morazán; El Triunfo, Dipartimento di Choluteca; La Esperanza, Dipartimento di Intibucá; Marcala, Dipartimento di La Paz)
Periodo di svolgimento:
2016 – 2017
Ruolo di ConF.Basaglia:
Collaborazione scientifica – consulenza tecnica
Altri soggetti coinvolti:
> Capofila progetto, Comitato Internazionale per lo Sviluppo dei Popoli (CISP);
> Contitolari locali, CIARH – Coordinadora de Ustituciones y Asociaciones de Rehabilitacion de Honduras; Istituto Psicopedagogico Juana Leclerc; FUHRIL – Fundacion Hondurena deRehabilitacion e Integracion del Limitado; PREPACE – Programa de Rehabiltacion para Paralisis Celebral
Descrizione del progetto:
Obiettivo del progetto è promuovere l’esercizio dei diritti delle persone con disabilità, sviluppare processi di inclusione sociale e percorsi di equità attraverso il rafforzamento della capacità di azione delle organizzazioni della società civile e delle autorità locali.
Il progetto si articola attraverso attività di formazione, campagne di sensibilizzazione, sviluppo di strategie di sviluppo inclusivo su base comunitaria, interscambio con le esperienze italiane relativamente ai processi di inclusione psicosociale delle persone con disabilità e disturbo mentale.
Interventi specifici di ConF.Basaglia:
Nel mese di agosto, dal 7 al 13, Roberto Colapietro, nell’ambito dei progetti dell’ONG CISP in Centro America, è stato in missione a Tegucigalpa (Honduras) per rafforzare la conoscenza dell’organizzazione psichiatrica nel paese e i rapporti con i responsabili istituzionali, e in Guatemala per la partecipazione al convegno Taller Salud Mental Comunitaria, tenuto 8 ed il 9 a Città del Guatemala.
Si organizzano incontri ai quali partecipano operatori dei due ospedali psichiatrici del Paese, membri delle associazioni della società civile, operatori psichiatrici che operano nel territorio, funzionari governativi e amministratori pubblici coinvolti nel progetto. Si evidenzia che tali incontri hanno suscitato l’interesse della stampa e della televisione locale che hanno dato ampio risalto al progetto.