Articolo di Daniele Piccione, dal titolo Rems, la regressione del Governo contro i diritti, pubblicato da FuoriLuogo il 13 aprile.
Una sventurata iniziativa del Governo rischia di riportare indietro le lancette dell’orologio su un tema delicato: quello del trattamento dell’autore di reato dichiarato non imputabile. Si tratta di colui il quale ha commesso un crimine senza la pienezza della capacità di intendere e di volere e che, pertanto, secondo il nostro codice penale, merita di essere curato prima di essere punito.