Meran resta in carcere: nessuna REMS disponibile

 

A due mesi dalla sentenza della Corte d’Assise di Trieste che lo ha prosciolto per vizio totale di mente, Alejandro Meran, che nel 2019 aveva ucciso nella Questura di Trieste due agenti di polizia, resta ancora in carcere a Verona perché non c’è una Rems disponibile ad accoglierlo.

Una situazione di stallo che dimostra la clamorosa inefficienza del sistema delle Rems in Italia e che riporta con forza l’attenzione di tutti sulla questione della capacità di intendere e volere e sulla responsabilità della persona con disturbo mentale, sulla riforma di superamento degli Ospedali psichiatrici giudiziari, sulle logiche, finalità e organizzazioni delle Residenze per l’esecuzione della misura di sicurezza detentiva, sulla salute mentale in carcere.

È sempre più urgente riaprire un dibattito collettivo per il superamento del Codice Rocco e del doppio binario e per la tutela della salute mentale nel carcere, per interrompere questo processo di riaffermazione di percorsi speciali per le persone con disturbo mentale e di culture e pratiche sicuritarie.

 

 

 

[continua…]

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