Dieci cose sull’Opg

Gli Opg in dieci punti, a cura di Mirela D’Ambrosio

 

A distanza di quasi quattro anni dalla svolta legislativa che ne sanciva la chiusura, gli OPG italiani hanno continuano a ospitare carcerati perché le Regioni, che avrebbero dovuto realizzare i nuovi centri, sono in ritardo coi tempi.

1. Gli Ospedali Psichiatrici Giudiziari dovevano chiudere per legge il 31 marzo 2015, pena il commissariamento delle Regioni.

2.  A febbraio 2016, Franco Corleone è stato ufficialmente nominato dal Governo commissario unico per il definitivo superamento degli OPG.

3.  A dicembre 2015, seppure in ritardo, il primo OPG ad essere chiuso è stato quello di Secondigliano, a Napoli.

4. La commissione parlamentare di inchiesta sull’efficienza del servizio sanitario ha evidenziato come gli OPG non assolvessero quasi per nulla il compito di cura della persona autrice di reato affetta da disturbi psichiatrici, ma ne assicurassero solo gli aspetti custodialistici.

5. ll progetto di chiudere gli OPG e creare le REMS, (residenze per l’esecuzione della misura di sicurezza sanitaria), si è reso necessario perché il DPCM del 1/4/2008 non ha eliminatola possibilità dell’applicazione di misure di sicurezza detentive, che continuano ad essere presenti nel Codice Penale come possibilità per le persone inferme di mente che hanno commesso reati.

6. L’ ormai ex Opg di Castiglione delle Stiviere è stato trasformato in Rems, tra non poche polemiche.

7. Sono due le tipologie di REMS: una di valutazione – stabilizzazione e una di mantenimento a “vocazione riabilitativa e psicosociale”.

8. Tra le Regioni virtuose, seppure in ritardo rispetto alla legge, prime a dotarsi di REMS in Italia, l’Emilia Romagna, la Sicilia e il Lazio. Fanalino di coda il Veneto, che è stato commissariato per la realizzazione dei programmi di attuazione della legge.

9. L’ex Opg di Castiglione delle Stiviere ha ereditato tutti risparmi dei pazienti morti: A dieci anni dal decesso nessun parente reclama il denaro. Il Poma incassa 59mila euro. Saranno investiti nelle Rems.

10. Gli Opg erano sei: Secondigliano (Napoli), Aversa (Caserta), Reggio Emilia, Montelupo Fiorentino (Firenze), Barcellona Pozzo di Gotto (Messina), Castiglione delle Stiviere (Mantova).

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