Titolo del progetto:
Le donne e la deistituzionalizzazione: tra memoria e presente
Territori bersaglio:
> Friuli-Venezia Giulia (Italia)
Periodo di svolgimento:
2022-2023 (avvio 01/12/2022 per 6 mesi, con termine 31/05/2023)
Ruolo di ConF.Basaglia:
Soggetto proponente
Altri soggetti coinvolti:
> Dipartimento delle Dipendenze (ASUGI) – soggetto collaboratore
> Dipartimento di Salute Mentale (ASUGI) – soggetto collaboratore
> La Collina Società Cooperativa Sociale ONLUS Impresa Sociale – soggetto collaboratore
Il progetto è finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Trieste attraverso il bando per il contrasto alla povertà e fragilità sociale 2022.
Descrizione del progetto:
Il progetto si propone di promuovere la conoscenza della relazione tra cura e donne, dei bisogni che le donne specificatamente portano alle istituzioni della cura, delle pratiche ed esperienze delle donne nel processo di deistituzionalizzazione attraverso l’analisi della documentazione del Centro di Documentazione Oltre il Giardino con particolare riguardo alle tematiche ed ai percorsi di genere come oggi sono vissuti da operatrici e donne utenti.
Il progetto si struttura attraverso:
a. l’analisi dei documenti presenti nel Centro di Documentazione Oltre il Giardino relativi al lavoro di ricerca e sperimentazione delle donne nei percorsi della cura nei cinquant’anni della deistituzionalizzazione a Trieste, con un focus specifico sull’esperienza del Centro Donne Salute Mentale, al fine di analizzare gli specifici percorsi e le azioni attivate dalle donne operatrici e con esperienza di sofferenza mentale con l’obiettivo di rivisitare le storie per leggere il presente e attivare e/o implementare percorsi di cura e di uscita dalla sofferenza, dallo stigma collegato alla malattia mentale, in un’analisi che metta al centro la differenza di genere. Realizzazione di interviste brevi ad operatrici che operano attualmente nei servizi del Dipartimento delle Dipendenze e di Salute Mentale, nella cooperazione sociale, a donne con esperienza di sofferenza mentale per indagare come e se le tematiche e i percorsi di genere attraversano oggi il campo dei servizi della cura e aprire uno spazio di discussione con il contemporaneo. Predisposizione di un report finale con evidenza dei risultati raggiunti.
b. l’allestimento di una postazione per videoconferenze finalizzata alla realizzazione del progetto per quanto riguarda le attività da remoto e la condivisione dei risultati, in particolare collegata con l’implementazione di una rete internazionale attraverso riunioni, conferenze ed incontri di riflessione e scambio nell’ambito di collaborazioni internazionali.
c. il rafforzamento delle reti di scambio e della riflessione comune con associazioni di donne e ricercatrici di genere a livello internazionale, in particolare iberoamericano, in riferimento al rapporto tra questioni di genere e pratiche della cura, nella e oltre la salute mentale, e nel contrasto all’istituzionalizzazione.
Interventi specifici di ConF.Basaglia:
La ricerca svolta da Agnese Baini costituisce una mappa di rifermento per orientarsi sui principali temi e problematiche che in riferimento alle donne hanno inverato il percorso di trasformazione ed emancipazione della deistituzionalizzazione a Trieste e ancora interrogano l’attualità.
La ricerca ha utilizzato e analizzati i documenti raccolti nel Centro di documentazione Oltre il giardino, testimonianza dei cinquant’anni di storia della deistituzionalizzazione a Trieste.
Sono state realizzate interviste con operatrici che lavorano oggi nei servizi di salute mentale e delle dipendenze e nelle cooperative sociali convenzionate col dipartimento, per analizzare l’attualità delle questioni di genere come si presentano e sono percepite nei luoghi della cura.
Si è avviato un gruppo internazionale, costituito da docenti universitarie, operatrici culturali e dei servizi sanitari dell’area iberico latina sul lavoro di cura delle donne nei servizi della salute mentale.
Elaborato finale ↓
In occasione del 40° anniversario della prima edizione di Mujer, Locura y Sociedad di Franca Ongaro, importante pietra miliare nei dialoghi femministi latinoamericani, è stato organizzato presso la facoltà di psicologia Tristán Narvaja 1674 – Montevideo – Uruguay un tavolo di discussione all’interno del Congreso Internacional de Psicologia.
Il lavoro di Franca Ongaro, nel campo dell’antipsichiatria e del femminismo, è stato uno dei lasciti più preziosi e allo stesso tempo poco riconosciuti nel campo della psi. Il suo lavoro dedicato allo studio dei disagi dei diversi modi di “essere degli altri e per gli altri” delle donne, le sue critiche alla psichiatria e i suoi vari saggi sui modi comunitari di affrontare la malattia psichiatrica fanno parte di una preziosa eredità,
Presenti gli interventi di:
> Maria Noel Sosa Gonzalez (coordinatrice)
Servizio Centrale di Estensione e Attività in Ambiente, Università della Repubblica (Udelar). Uruguay.
> Giovanna Del Giudice
Presidente della Conferenza permanente sulla salute mentale nel mondo Franco Basaglia. Italia.
> Dina Biagioli
Direzione della Salute Mentale di Tandil. Argentina.
> Cecilia Baroni
Facoltà di Psicologia, Università della Repubblica (Udelar). Uruguay.
> Dulcinea Cardozo Carrero
Università della Repubblica (Udelar).
…
ConF.Basaglia, in quanto soggetto capofila, si fa carico delle prime fasi della proposta progettuale dando avvio alle attività e organizzando un primo incontro con i soggetti coinvolti.
Viene individuata come ricercatrice Agnese Baini: laureata in Italianistica presso l’Università degli studi di Udine, ha frequentato un corso di perfezionamento in Comunicazione della scienza presso la Sissa di Trieste, con una tesi su salute mentale e narrativa. Attualmente si occupa di divulgazione scientifica.
A fine settembre il progetto viene approvato e ammesso a finanziamento, tramite comunicazione a mezzo pec da parte della Fondazione CRTrieste.